mercoledì 21 dicembre 2011

Fronius - Video presentazione Inverter IG Plus, IG TL e CL

La video presentazione che pubblico qui, descrive le funzionalità degli Inverter Fronius serie IG Plus, IG TL e CL

Fronius - Video presentazione Inverter IGPlus
 

Fronius - Video presentazione Inverter IG TL


Fronius - Video presentazione Inverter CL

martedì 20 dicembre 2011

Superare i limiti

Oggi voglio mostrarvi il video realizzato dalla Fronius, che ha in questi giorni laureato ElettroIngross suo nuovo Service Partner, ma di questo ne parlerò in seguito.

Torniamo al video, si tratta di una realizzazione che sembra il trailer di un film, in cui i protagonisti si "destano" e coraggiosamente superano le evidenti difficoltà di realizzare un impianto fotovoltaico.
Giudicate voi, a me è piaciuto

lunedì 28 novembre 2011

INVIA UN SMS AL 45590 PER LA PROVINCIA DI MESSINA ALLUVIONATA

Per chiunque volesse aiutare le popolazioni colpite lo scorso 22 novembre dal violento nubifragio che si è abbattuto sulla zona tirrenica della provincia messinese, questi sono gli strumenti per farlo. Ci sarà chi individuerà responsabilità, qualora ve ne siano, e ci sarà tempo per rispondere a polemiche, critiche, errate valutazioni, menefreghismo nazionale. Questo è il momento della solidarietà. Il campo nel quale, la storia lo ha insegnato, non ci “batte” nessuno. VIVI MESSINA.



 SMS SOLIDALE
Attivato anche il sistema di sms solidale. Dalle 19 di ieri, 25 novembre, fino al 28 dicembre, si potrà donare 1 euro inviando un sms al 45590, oppure 2 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa.

SAPONARA
- Versamento sul conto corrente postale 11025988, intestato a Comune di Saponara – Servizio di Tesoreria, causale: “SOLIDARIETA’ FAMIGLIE SAPONARESI ALLUVIONATE”.

E' possibile portare beni di prima necessità come acqua, pane e latte presso la Guardia Medica del paese.
-- Raccolte di beni: SABATO 26 dalle ore 10.00 alle 12:00 e dalle ore 16.00 alle 18:00 presso piazza Baronia vicino al campo sportivo e supermercati Despar di Villafranca T. e Sigma Rometta Marea.;
DOMENICA 27 dalle ore 10.00 alle 12:00 e dalle ore 16.00 alle 18:00 presso piazza Baronia vicino al campo sportivo.

VILLAFRANCA TIRRENA
Versamento sul c/iban del Comune di Villafranca: IT34R0200882640000101777748.

BARCELLONA POZZO DI GOTTO
- Bonifico bancario sul c/c intestato al comune di Barcellona Pozzo di Gotto sul c/iban: IT6Z0103082071000001328303 con la causale: “Contributo solidarietà per alluvionati di Barcellona Pozzo di Gotto”
- Comunità parrocchiali e religiose. Alimenti a lunga conservazione da consegnare presso l’oratorio dell’Assunta, dietro scuola elementare, tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
- Associazione Corda Frates. Pro Alluvionati Barcellona P.G. c/iban: IT40Z0306982072100000004757 - Agenzia Intesa SanPaolo di Barcellona PG -ME

OFFERTE GENERICHE
- Attivato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri il numero 45590 a cui inviare sms per aiutare le popolazioni del messinese alluvionate
- Caritas Diocesana di Messina. Tramite c/c postale n. 14591986 intestato a Caritas Diocesana di Messina o tramite c/c bancario presso Banco di credito cooperativo "Antonello da Messina" Ag. Piazza Duomo, nn.15/17, Messina, intestato a Caritas Diocesana di Messina, c/iban: IT 24 T 07098 16500 000000000314. Causale: alluvione 22 Novembre 2011.
- Il Cirs Onlus di Messina si rende disponibile come sito di raccolta viveri non deperibili e a lunga conservazione per gli alluvionati di Barcellona P.G. e Saponara (Me) - Il Cirs si trova in salita Mons. Francesco Bruno scalinata adiacente al Palacultura Messina. Servizio disponibile tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 14.00
- Associazione Culturale "LaGiara" di Messina. Causale “Un aiuto per gli alluvionati della provincia di Messina“, c/c: 29623412- Arci Sicilia. "Raccolta fondi per alluvionati del messinese", Banca Etica, c/iban:

 IT 38 E 05018 04600 000000 140686.- Raccolta generi di prima necessità e spalare - Brolo: Acqua, latte, biscotti, prodotti alimentari in scatola, ma anche abbigliamento intimo, bicchieri e piatti di carta, prodotti per l'igiene, coperte e carta igineica sono le priorità segnalate dalle amministrazione comunali dei centri colpiti da frana e alluvione. I prodotti dovranno essere consegnati, a Brolo, sabato, dalle 17 alle 20 presso il centro della Croce Rossa di Brolo, in piazza Stazione. Il comune brolese mette a dispozione il materiale - badili e attrezzi per spalare il fango - per i volontari che vogliono andare direttamente nell'area di Barcellona. Per informazione e definizione dei gruppi di lavoro chiamare: 0941563069 - Croce Rossa Brolo; oppure: 3381869296 (Tindaro Danzè) - 3293227740 (Associazione Azzurra) - 3473669497 (Enzo Di Luca- Assessore C.le Protezione Civile)

martedì 15 novembre 2011

Estensione Garanzia prorofgata fino al 31 Dicembre 2011



20 anni di garanzia al prezzo di 10, fino al 31 Dicembre 2011.

Grazie al grande successo ottenuto dall'iniziativa promozionale relativa all'estensione di garanzia degli inverter, Fronius ha deciso di prorogare quest'offerta speciale fino al 31 Dicembre 2011. Approfitta anche tu di quest'opportunità unica!

Se estendi la garanzia standard dell'inverter da 5 a 10 anni durante il periodo promozionale, Fronius prolungherà il periodo di garanzia a 20 anni totali al prezzo dei 10 anni!

La promozione può essere applicata a tutti gli inverter installati a partire dal 1° Luglio 2011 (anche se acquistati precedentemente), ed è valida per le serie di inverter Fronius IG, Fronius IG Plus, Fronius IG TL e Fronius CL. La possibilità di usufruire dell'offerta dipende dalla data dell'installazione dell'inverter, non dalla data dell'acquisto.

Se l'inverter è stato installato prima di questo periodo promozionale, la promozionale non può essere applicata e le condizioni sono quelle standard.

Le estensioni di garanzia acquistate durante il periodo promozionale sono soggette alle nostre condizioni di garanzia standard. I nostri termini di garanzia, con dettaglio di tutti i servizi, possono essere scaricati accedendo a questo link.
Non perdere quest'opportunità! Estendi la garanzia del tuo inverter a 20 anni assicurandoti 10 anni gratuiti!

Tutto ciò che devi fare è ordinare una garanzia a 20 anni, Fronius ne ridurrà in automatico il prezzo.

Per rendere il tutto di più facile comprensione, abbiamo riassunto qui di seguito le domande più importanti:

Che periodo copre l'offerta promozionale?
La promozione riguardante l'estensione di garanzia può essere applicata a tutte le nuove installazioni di inverter Fronius a partire dal 1° Luglio 2011. La possibilità di aderire alla promozione dipende quindi dalla data di installazione dell'inverter, non dalla data di acquisto dello stesso (che può essere anche precedente al periodo promozionale). L'estensione di garanzia può essere richiesta tra il 1° Luglio ed il 31 Dicembre 2011. La promozione non può essere applicata ad inverter installati prima del 1° Luglio 2011. Le condizioni per l'estensione di garanzia, in tal caso, sono quelle standard.

Puoi consultare le condizioni standard di garanzia a questo link.

A quali inverter può essere applicata la promozione?
La promozione può essere applicata a tutti gli inverter Fronius della serie Fronius IG, Fronius IG Plus, Fronius IG TL e Fronius CL.
Sono esclusi dalla promozione gli inverter centralizzati IG 400-500.
Sono esclusi dalla promozione gli inverter destinati ai mercati americani, conformi allo standard UL 1741 e dotati di certificazione CSA.

Quali servizi sono coperti in caso di garanzia?
A questa promozione sono applicati i nostri termini e le condizioni standard di garanzia. Le condizioni generali di garanzia ed il dettaglio dei servizi offerti possono essere trovati qui.

Come si può fare per ordinare l'estensione di garanzia?
Si può richiedere l'estensione di garanzia al proprio distributore/Sales Partner Fronius di fiducia.

Download: 

Fonte:  

giovedì 27 ottobre 2011

A Blackfriars, in Inghilterra, il Ponte Fotovoltaico più grande al mondo


La nuova stazione Blackfriars - che si sta costruendo su un ponte che attraversa il Tamigi - è sulla buona strada per diventare il più grande ponte solare del mondo come Solarcentury inizia l'installazione di oltre 4.400 impianti solari fotovoltaici (PV) pannelli.



Il ponte vittoriano, costruito nel 1886, è il fondamento per la nuova stazione Blackfriars, che viene aggiornato da Network Rail per accogliere più passeggeri e un servizio ferroviario migliore. Un tetto nuovo, aggiunto alla struttura storica, includerà oltre 6.000 m² di pannelli fotovoltaici, creando il più grande pannello solare a Londra da metà del 2012.

Il Video
 
I pannelli solari produrranno circa 900.000 kWh di energia elettrica ogni anno, fornendo il 50% di energia della stazione e la riduzione delle emissioni di CO2 di circa 511 tonnellate all'anno. Oltre a pannelli solari, altre misure di risparmio energetico presso la nuova stazione comprenderà sistemi di raccolta piovana e tubi di sole per l'illuminazione naturale.

Solarcentury installazione del primo modulo

L'aggiornamento Blackfriars fa parte del programma Thameslink Network Rail, che vedrà più i treni che circolano sulla linea da Bedford a Brighton per Londra. Una volta completato l'aggiornamento, fino a 24 treni all'ora saranno in grado di eseguire sul tratto centrale di Londra del percorso, il che significa più posti per i pendolari.


martedì 18 ottobre 2011

Progetto Tritone, sorgerà davanti il Porto di Genova

A Genova la prima centrale galleggiante brucerà noccioline delle Barbados
La "fabbrica" di elettricità nascerà sul mare e farà parte di un progetto ambientale per rendere verde il porto. Tra pale eoliche disegnate da Renzo Piano, pannelli solari su tutti i magazzini e navi alimentate con "la spina". Con l'università si sta mettendo a punto un piano per sfruttare anche il moto ondoso

Una centrale elettrica "verde" e galleggiante, ancorata davanti al porto di Genova, che produce energia e recupera calore, bruciando semi di una pianta non commestibile, la Jatropha, coltivata proprio allo scopo di dare lavoro a chi più ne ha bisogno. Niente di simile, fino a oggi, era stato nemmeno immaginato in questo mix di industria, ambiente e solidarietà.

Ma il progetto che sta per decollare, e che rimanda niente meno che a Tritone, il figlio del dio del mare Poseidone, è tale da cambiare lo scenario energetico dei porti e delle città che vi si specchiano dentro. L'esperimento-pilota del "progetto Tritone", lanciato dal gruppo Europam, verrà realizzato a Genova, il principale porto italiano e il primo a dotarsi di un piano energetico che prevede il progressivo incremento delle fonti rinnovabili per muovere il lavoro di decine di migliaia di persone, in banchina e a terra.

Sulla diga foranea, ad esempio, verranno montate pale eoliche di nuova concezione, affidate alla matita dell'architetto Renzo Piano. Sui tetti di tutti i magazzini ci saranno pannelli solari. Le navi ferme in banchina potranno evitare di tenere i motori accesi e si alimenteranno con "la spina" dell'elettricità. E insieme all'università si sta mettendo a punto un progetto per recuperare energia anche dal moto ondoso.

Al centro del porto vecchio, però, ci sarà lui, Tritone, una centrale elettrica di nuova generazione, ancorata al fondo da solide cime di ferro e alimentata per produrre energia da un bio-combustile, il seme della Jatropha, conosciuta anche come la nocciolina delle Barbados, pianta velenosissima per l'uomo, ma molto resistente ai terreni aridi. Proprio la spremitura di questo seme si trasformerà in un olio combustile che diventerà il carburante per far lavorare Tritone.

L'impianto genovese si presenta come una sorta di "modulo" che potrà essere esportato in tutti gli altri scali italiani ed esteri, visto che occupa circa 3mila metri quadri di specchio acqueo contro i 50mila di un impianto terrestre convenzionale. Il lancio imminente del progetto svelerà anche la rete di relazioni industriali e commerciali collegate alla centrale elettrica. Se infatti per la costruzione di quella che è a tutti gli effetti una nave si dovrebbe puntare sul gruppo Gin, che unisce i cantieri genovesi Mariotti e San Giorgio, per il "carburante" si è già individuato il terminal portuale Saar, leader nel Mediterraneo per la commercializzazione di oli vegetali e grassi animali.

Tritone, infatti, dovrebbe ancorarsi di fronte alla Saar, così da essere approvvigionato con rapidità e costanza dell'olio prodotto dal seme della Jatropha. E proprio per disporre di quantità di "carburante" sufficiente, in una provincia del Brasile è stato messo a punto un progetto, a cui guarda con favore la fondazione Kepha, per garantire lavoro alla popolazione rurale minacciata dalla desertificazione del terreno attraverso una serie di moduli, ognuno di 25mila ettari e in grado di produrre 50mila tonnellate di semi l'anno.

mercoledì 5 ottobre 2011

I Love (Sicilia) Perù

Questa è una bella storia. La tipica storia che racconteremmo ai nostri nipoti. 


In passato vi avevo già parlato di Felice Cosentino, e di come il suo primo viaggio dalla piccola Caltagirone alla sconfinata Foresta Amazzonica Peruviana ha determinato un radicale cambiamento nel significato della sua vita. Erano gli anni '70, e Felice Cosentino aveva immediatamente compreso quanto quella terra sconosciuta, in realtà sembrava appartenergli da sempre. "Appena ho messo piede in Perù ho capito di appartenere a questi luoghi, e come se mi fossi ricongiunto alla mia vera essenza" Felice si racconta a Geraldine Pedrotti di  I Love Sicilia "Dopo una serie di viaggi tra Milano e Lima decisi che quello che volevo era vivere qui, tra queste foreste. Così nel 1986 feci armi e bagagli e iniziai la mia nuova vita dall'altra parte del mondo"

Da lì in poi per Felice è stato un susseguirsi di esperienze, non solo professionali, ma soprattutto umane, la scoperta di una cultura così lontana dalla nostra ma forse proprio per questo così vicina ad una dimensione umana in parte dimenticata. "Ho imparato il dialetto dei nativi e questo per loro è segno di grande rispetto: la gente non mi vede come un gringo, ma come parte della comunità"

Oggi Felice Cosentino è a tutti gli effetti cittadino, anzi, è il primo cittadino "Alcalde dell'Alto Nanay" un territorio vasto più di un milione di ettari che comprende oltre venti villaggi nel nord del Perù. Il grande senso di comunità e la sua particolare sensibilità per il rispetto dell'ambiente, fanno di Felice Cosentino il primo Sindaco non indios, a portare avanti una campagna di sensibilizzazione a favore delle fonti di energia rinnovabile, argomento che tratterò meglio nel prossimo articolo di prossima pubblicazione.

Per chi desiderasse leggere la versione integrale dell'intervista a Felice Cosentino, può scaricarla direttamente dal sito di I Love Sicilia

martedì 4 ottobre 2011

La barca più verde del mondo

Al salone nautico approda la barca eco-compatibile, può ospitare 4 persone e si guida con un joystick.

lunedì 5 settembre 2011

Agenzia per il nucleare e Veronesi: c'eravamo tanto amati

L'estate è ormai agli sgoccioli, ma il gossip che non conosce vacanza no, e proprio di gossip pare abbia il gusto questa storia.


ROMA - Umberto Veronesi lascia la guida dell'Agenzia per la sicurezza nucleare. Il professore ha comunicato al governo la sua decisione con una lettera in cui, in sintesi, definisce l'organismo come "nato asfittico" e che "non ha mai preso forma", come lo stesso Veronesi ha spiegato a Il Sole 24 Ore. Veronesi si sarebbe stancato sia per la mancanza, ad oggi, del decreto formale di nomina sia per l'assenza di una sede e di strutture minime per partire. Inoltre, uno degli emendamenti alla manovra prevede la soppressione dell'Agenzia e il trasferimento dei compiti all'Authority per l'energia. "Avevo accettato - spiega Veronesi - solo perché confidavo in un progetto italiano di grande respiro. Così non me la sento. Non voglio certo occuparmi, nella migliore delle ipotesi, solo di scorie". Infine si augura che "il Paese possa rimanere almeno nei programmi di partecipazione alla sicurezza nucleare".

Fonte: Repubblica Ambiente

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giovedì 11 agosto 2011

SolartecMed vi augura buon ferragosto

SolartecMed vi augura buon ferragosto.

Torneremo operativi il 5 Settembre 2011, ma lo staff SolartecMed e lo staff Lineabreve srl, nostra concessionaria in Italia, risponderà comunque alle vostre email all'indirizzo info@solartecmed.com

martedì 9 agosto 2011

Fotovoltaico: non solo produzione, ma anche efficienza energetica


È quanto emerge dallo studio fatto dal team di ricercatori guidato da Jan Kleissl, Professore di ingegneria ambientale presso la Facoltà di Ingegneria della Jacobs University di San Diego. Utilizzando immagini termiche infatti, i ricercatori hanno stabilito che durante il giorno, il soffitto di un edificio risulta di 5 gradi Fahrenheit (circa 15 gradi Celsius) più fresco sotto i pannelli solari rispetto ad un un tetto a vista. Durante le ore notturne addirittura, i pannelli continuerebbero trattenere il calore, riducendo i costi di riscaldamento in inverno.

L'installazione fotovoltaica che vedete qui in alto , non sta solo fornendo energia pulita, ma sta anche contribuendo all'effecienza energetica dell'edificio sottostante. Questo secondo un team di ricercatori guidato da Jan Kleissl, Professore di ingegneria ambientale presso Facoltà di Ingegneria di Jacobs University di  San Diego.

"Ci sono modi più efficaci per raffreddare passivamente gli edifici, come le membrane del tetto di riflessione", ha detto Kleissl. "Ma, se si stanno prendendo in considerazione l'installazione di impianti solari fotovoltaici, a seconda delle proprietà termiche del tetto, ci si può aspettare una forte riduzione nella quantità di energia utilizzata per raffreddare il vostro soggiorno o di business".

L'immagine in alto a sinistra, tratta da Google Earth del Charles Lee Powell Structural Systems Laboratory, mostra con una stringa inclinata di moduli FV sul lato nord e una stringa di moduli FV al centro del tetto. A destra invece, l'immagine termica a infrarossi del soffitto della Charles Lee Powell Structural Systems Laboratory, prese alle 05:10 del 19 aprile, 2009. Si nota la barra colorata che mostra la temperatura in gradi Kelvin. L'impronta del vettore inclinato pannello solare è visibile come un luogo fresco al centro dell'immagine.

Nagasaki: 66esimo anniversario dall'atomica e appello di abbandonare il nucleare

In occasione del 66esimo anniversario da quel tragico 9 Agosto del 1945, il Sindaco di Nagasaki chiede che al governo nipponico l'uso di fonti di energia più sicure.



venerdì 5 agosto 2011

Moduli FV PVE-MTF1-5 e PVE-MTF1-6: TEST IEC 61215 e IEC 61730 superati


SolartecMed Network, ha il piacere di comunicare che i Moduli FV PVE-MTF1-5 e PVE-MTF1-6 hanno pienamente superato gli stress TEST IEC 61215 e IEC 61730.
Per maggiori chiarimenti sui TEST IEC, potete leggere l'articolo Test IEC 61215 e IEC 61730, questi (s)conosciuti, disponibile a questo indirizzo.

  

Per maggiori informazioni e prenotazioni, potete scrivere a info@solartecmed.com o telefonare ai numeri 091 6893824 - 091 6844847

Download:

Scheda Tecnica + IEC 61215 & IEC 61730 PVE-MTF1-5

Scheda Tecnica + IEC 61215 & IEC 61730 PVE-MTF1-6

Test IEC 61215 e IEC 61730, questi (s)conosciuti

Per chi come voi, gli amici del solartecmed il blog fotovoltaico, vicini al mondo delle rinnovabili e di tutto ciò che ci gira intorno (decreti, permessi, istanze, certificati e certificazioni, test di qualità e test di resistenza...e potrei continuare) che ha già una conoscenza e una familiarità con il gergo tecnico e burocratico, i termini Test IEC 61215 e IEC 61730, sono ormai di casa.
Ma per i non addetti ai lavori o per chi semplicemente per la prima volta si avvicina al settore, questi potrebbero suonare termini "alieni".

Dunque per loro chiarezza (e per nostro refresh mentale) questa mattina vorrei illustrare più nel dettaglio questi (s)conosiuti.


IEC 61215: "Moduli terrestri in silicio cristallino (PV)- Design qualification and type approval"

La IEC 61215, conseguentemente la EN 61215, comprendono l'esame di tutti i parametri di invecchiamento e usura dei moduli fotovoltaici e ulteriori test dove i moduli vengono sottoposti a svariati "carichi" e situazioni ambientali artificiali. Si citano in particolare i seguenti gruppi:

    Luce solare, raggi UV.
    Clima esterno (cambiamenti del clima, freddo estremo, caldo estremo, umidità)
    Carichi meccanici (neve, pressioni da correnti ventose, resistenza al vento ecc)

I tests vengono considerati superati se, dopo di essi, non sono presenti sui moduli evidenti difetti visivi e la potenza in uscita è diminuita di un valore pari a 0 o prossimo allo 0 partendo dal valore iniziale. La IEC 61215 è il vero simbolo di qualità dei pannelli fotovoltaici in silicio cristallino ed in alcuni paesi (come in Italia) è NECESSARIA per poter progettare e costruire impianti fotovoltaici, nonchè accedere agli incentivi del conto energia.




EC 61730: “Test di sicurezza e resistenza dei moduli (PV)”

In merito alla "sicurezza delle persone" e all'affidabilità agli stress meccanici esterni dei moduli fotovoltaici, i test di cui sopra non erano sufficientemente adeguati e dunque si è deciso di certificare i moduli anche sotto quel profilo, definendo le norme base all'interno della IEC 61730.
Lo standard consiste di due parti:

    part 1: Requisiti costruttivi
    part 2: Requisiti dei test

Nella prima parte vengono definiti i requisiti minimi per materiali, componenti e aspetti progettuali.
La seconda parte descrive i requisiti dei test. Poichè alcuni componenti come scatole di giunzione, connettori e cavi non sono sufficientemente coperti nella IEC 61730, laboratori come quelli della TÜV Rheinland forniscono ulteriori standard qualitativi in merito.


Fonte: Conergy, Focusvoltaico
Download: IEC61215, IEC61730

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mercoledì 3 agosto 2011

Rinnovabili, visione 2030 nuovi impianti e investimenti

Quale sarà lo scenario energetico mondiale nel 2030? Cosa sarà cambiato nel rapporto fra le diverse fonti attualmente utilizzate dall’uomo? Cosa sarà necessario per garantire la definitiva transizione energetica a favore delle rinnovabili? Difficile rispondere ora ma un aiuto può arrivare dal rapporto “Revolution: battle of the grids” elaborato in questi giorni da Greenpeace.

Secondo l’associazione ambientalista, fra 20 anni i combustibili fossili non potranno più essere considerati la principale fonte di energia non solo per il prezzo esorbitante che avranno raggiunto ma, soprattutto, per l’eccessivo costo ambientale dovuto a una lunga serie di disastri che si sono via via susseguiti negli anni precedenti

Le fonti rinnovabili forniranno quindi gran parte dell’energia elettrica ma ora sorge una domanda: è più utile investire sugli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili o puntare definitivamente sulle smart-grid, ovvero le reti elettriche intelligenti in grado di ottimizzare la gestione e la distribuzione dell’energia?

Secondo Giuseppe Onufrio, direttore di Greenpeace:

In Spagna oggi le fonti rinnovabili forniscono già il 40% dell’elettricità, in Danimarca superano il 28%, l’Italia è oltre il 23%, in Germania il Parlamento ha deciso di compensare la chiusura delle centrali nucleari con un aumento dell’energia fornita dal sole e dal vento.

Nel complesso dell’Europa è ipotizzabile che le rinnovabili arrivino fino al 68% nell’arco di vent’anni. Ma per andare oltre bisogna fare delle scelte.

Due le ipotesi ventilate da Greenpeace:
  1. si punterà soprattutto sui nuovi impianti, mantenendo gli investimenti sul miglioramento della rete in linea con la programmazione attuale dei vari Paesi, cioè pari a circa 74 miliardi di euro fra il 2030 e il 2050;
  2. si investiranno fino a 581 miliardi di euro sulle reti intelligenti, allargata magari fino al Nord Africa in modo da trasportare in Europa l’energia accumulata nei deserti. L’energia in eccesso sarà utilizzata per caricare le batterie di milioni di auto elettriche fornite di nuove generazioni di batterie e accumulatori, o per la produzione di idrogeno
Sulla questione Onufrio ha infine aggiunto:
    Il vero punto debole del sistema delle smart grid sono carbone e nucleare perché hanno una produzione poco flessibile. Se la loro quota dovesse rimanere al livello attuale, in Europa si rischiano di perdere 32 miliardi l’anno di energia prodotta dal sole e dal vento: non potrebbe essere utilizzata.

    Usando come stabilizzatori del sistema gas, geotermia, biomasse, cioè fonti flessibili, si può invece ottenere il massimo della convenienza economica in uno scenario di rinnovabili molto avanzato.

Fonte: Greenstyle

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lunedì 1 agosto 2011

Il Presidente di ASSOSOLARE Chianetta chiede incontro con Ministro Romani

Il presidente di Assosolare Gianni Chianetta ha deciso di scrivere una lettera al ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, chiedendo un incontro urgente per risolvere le molte criticità evidenziate dagli operatori ed emerse ieri nella prima riunione del nuovo Consiglio Direttivo dell'associazione

La prima riunione del nuovo Consiglio Direttivo di Assosolare, tenutasi ieri, è stata occasione per evidenziare i gravi problemi connessi al funzionamento del Registro grandi impianti, che Assosolare aveva sottolineato fin dall’istituzione dello stesso con il IV Conto Energia. Problemi che hanno trovato conferma dopo la pubblicazione da parte del Gestore dei Servizi Energetici delle graduatorie dei grandi impianti ammessi. 

Secondo tema critico è la difficile applicazione della norma sui componenti di provenienza europea, che dà accesso a un bonus del 10% sulle tariffe incentivanti. Il Conto Energia è iniziato il 1 giugno, le regole sono state rese note a luglio e per ottenere le certificazioni richieste per accedere al premio servono tre – quattro mesi. Il Presidente di Assosolare Gianni Chianetta ha inviato oggi una lettera al Ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani chiedendo un incontro urgente sulle molte criticità poste agli operatori. Incertezze che, oltre a colpire un settore messo a dura prova dai mesi di stallo fino all’approvazione del IV Conto Energia, rischiano di aprire una lunga fase di ricorsi da parte delle aziende escluse dalle graduatorie.

Gli errori del registro:

Dopo che gli operatori sono stati costretti a una vera e propria corsa alle iscrizioni, al 22 luglio non è stata ancora pubblicata la graduatoria corretta, l’“Elenco A”, e nemmeno la graduatoria dell’ “Elenco C” che contiene la lista dei progetti che probabilmente verranno “ripescati” in sostituzione dei grandi impianti entrati in esercizio entro il 31 agosto. Il sistema di inserimento dei documenti per l’iscrizione nel registro è risultato macchinoso, e la pubblicazione di graduatorie con dati non aggiornati per gli impianti non ancora in esercizio tiene bloccati senza ragione i budget delle aziende. Colpa, questa, non del GSE che si è impegnato ad applicare in poco tempo la normativa, ma di un meccanismo errato e inefficiente all’origine. Il Registro non è infatti solo complesso, ma presenta diversi errori:

  • Date rilascio autorizzazioni rispetto alle date di fine lavori: in graduatoria si trovano impianti con titolo autorizzativo di data successiva a quella del fine lavori.  
  • Costo Incentivi in rapporto con il tetto di potenza (“CAP”): l’incentivo totale per l’elenco A del registro equivale a 299.512.789 euro – totale che comprende 21 impianti, il cui costo incentivo è però palesemente errato (si parla ad esempio di un costo pari a 281 euro per un impianto da 1Mw). E anche se il costo venisse corretto, lo sforamento del CAP sarebbe di circa 5,5 milioni di Euro, che porterebbe obbligatoriamente a dover depennare dal registro gli ultimi 20 impianti.
  • Costo incentivi: gli operatori hanno dovuto indicare potenza, producibilità dell’impianto e presunta data di entrata in esercizio; il GSE avrebbe poi dovuto attribuire il costo dell’incentivo per ogni impianto. Ad alcuni impianti è stato però attribuito un costo estremamente basso, lasciando così spazio ad altri “candidati”.
  • “Vecchie” autorizzazioni: nel registro sono presenti autorizzazioni del 2007, evidentemente appartenenti a progetti che non verranno mai costruiti e a soggetti che non hanno alcuna capacità imprenditoriale a scapito di progetti seri, che si troveranno a dover aspettare mesi per capire se a queste vecchie autorizzazioni si trasformeranno effettivamente in impianti. 

FOnte della notizia: Assosolare

mercoledì 13 luglio 2011

Promo Fronius: 20 anni di garanzia al prezzo di 10 - dal 1° Luglio al 31 Ottobre

SolartecMed da sempre sceglie per il proprio Network di operatori le migliori aziende di produzione europee di componentistica fotovoltaica, garantendo in questo modo, oltre alla continua disponibilità, un servizio pre e post-vendita senza paragoni.


Fronius, leader europeo e riconosciuto in tutto il mondo come uno dei produttori di Inverter che riesce a distinguersi per la grande efficienza dei suoi prodotti e per l'impeccabile servizio assistenza, propone 20 anni di garanzia al prezzo di 10 o in lternativa un ulteriore sconto sul nostro miglior prezzo. L'offerta sarà valida per gli Inverter della serie IG, IG Plus, IG TL e IG CL che verranno acquistati dal 1° Luglio fino al 31 Ottobre 2011.

Scarica il coupon della promozione  cliccando sull'immagine qui sotto.



Per maggiori info, contattateci al nostro indirizzo di posta elettronica info@solartecmed.com

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4° Conto Energia: Pubblicazione regole applicative

Un saluto a tutti i lettori di SolartecMed il blog fotovoltaico, in questa mattina calda come non mai ho il piacere di comunicare la pu blicazione delle regole applicative da parte del GSE.

Il GSE pubblica le Regole Applicative contenenti le modalità di attuazione delle disposizioni stabilite dal Decreto Ministeriale 5 maggio 2011.

Il documento tecnico, finalizzato tra l’altro ad assicurare chiarezza e trasparenza verso gli operatori, definisce le modalità di individuazione della tipologia di tariffa incentivante a cui l'impianto fotovoltaico può accedere, le relative modalità di accesso, ivi incluse anche quelle riguardanti le maggiorazioni e il premio abbinato ad uso efficiente dell’energia eventualmente richiesti.


Vengono inoltre definite nel documento le regole relative alle norme anti-frazionamento degli impianti e alle disposizioni derivanti dall’applicazione del DLgs n. 28 del 2011 per gli impianti su terreni agricoli.

Il documento Regole Applicative completa e integra le informazioni che il GSE ha già pubblicato e reso disponibile sul proprio sito attraverso le “Regole tecniche per iscrizione al registro per i grandi impianti fotovoltaici di cui al DM 5 Maggio 2011”, di cui, a seguito degli approfondimenti interni e dei confronti intercorsi con i principali gestori di rete, il GSE pubblica la versione aggiornata “Luglio 2011”, contenente tra l’altro anche il Protocollo in base al quale i Gestori di Rete sono tenuti ad effettuare le attività di verifica sugli impianti.
 

L’aggiornamento effettuato ha riguardato principalmente:

a)   le modalità di comunicazione degli esiti delle verifiche sugli impianti;

b)   l’ambito di applicazione delle attività di verifica in capo al Gestore di Rete;

c)   la possibilità per il Gestore di Rete di avvalersi di terzi incaricati.

Nei prossimi giorni, a seguito del completamento degli approfondimenti in corso, il GSE procederà a pubblicare anche la Guida alle applicazioni innovative finalizzate all’integrazione architettonica del fotovoltaico prevista dallo stesso Decreto Ministeriale.

Fonte: GSE 

Download:
Regole Applicative Riconoscimento delle tariffe incentivanti
Regole Tecniche Iscrizione al registro dei grandi impianti

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martedì 21 giugno 2011

Torna a casa Emilio

Curiosa immagine della polizia palermitana intenta a investire Emilio. Noi invitiamo Emilio a tornare a casa.

Torna a casa Emilio.

lunedì 13 giugno 2011

Napolitano va a votare



Mentre i principali notiziari nazionali preferiscono non darne notizia, noi del SolartecMed il blog fotovoltaico siamo lieti di proporre le immagini del Pres. della Repubblica Giorgio Napolitano mentre si reca ai seggi per esprimere il suo voto (qualunque esso sia) sui 4 quesiti del referendum.

Ricordo che chi non l'avesse già fatto, può (deve) andare a votare fino alle 13:00 di oggi.

lunedì 6 giugno 2011

Intersolar Europe 2011 Munich, 8-10 June



Si svolgerà a Monaco tra l'8 e il 10 Giugno 2011 uno degli eventi sul panorama fotovoltaico più importanti in Europa: l'Intersolar Europe 2011.

Giunta ormai alla 20esima edizione, l'Intersolar Europe, Uno dei nostri maggiori Partner di eccellenza, la PVE Sweden, parteciperà come espositore presso lo stand A3 410.



Maggiori dettagli qui.



Qui il programma di Mercoledì 8 Giugno.
Qui invece il programma di Giovedì 9 Giugno.
Qui infine il programma di Venerdì 10 Giugno.

Per l'acqua

 












Fermi! Giù le mani dal mio passo argentato.
Non sono mica vostra! Non sono affatto vostra!
Non voglio essere di qualcuno.
Sono di tutti, ricchi e poveri, belli e brutti, sani e malati.
Sono torrenti, fiumi, ruscelli, sorgenti, rigagnoli.
Sono gocce, pioggia, neve, grandine. Nuvole.
Nessuno mi può comprare, dirmi roba sua.
Non sono un oggetto che si può rubare.
Sono l'acqua, l'acqua non ha padroni, non li vuole.
Ma loro vorrebbero me. Io sono libera, corro via, regalo momenti: disseto, lavo, rinfresco, ristoro.
Sono vita. La vita non si vende né si compra. La si può togliere.
Un tempo lavoravo. Facevo girare mulini e segherie, alzavo magli, muovevo ingranaggi. Davo una mano all'uomo e
nessuno mi voleva soltanto per sé. Ero per tutti e tale voglio restare.
Aiuto! I furbetti mi vogliono comprare, privatizzare! Privatizzare?
Gente perbene indignatevi! Alzate un grido, alzate la testa, alzate i bastoni, se necessario.
Difendetemi dai furbastri. Vorrebbero privatizzare anche il fiato!
Io sono di tutti! Nemmeno le tegole mi trattengono.
Passo veloce alla grondaia, al ruscello, al torrente, al fiume, al mare.
Vado dove mi pare. Vorrei andare dove mi pare.
Sono fuggitiva, corro, scappo, scantono, non fatemi imprigionare da chi vuol fare di me mucchi di soldi.
Patrimonio di tutti siamo rimasti in pochi: l'ossigeno, le nuvole e io.
Privatizzare me, è comprare le nuvole. Poi vi faranno pagare il respiro. Buoni, stiano buoni.
Voglio bagnare il viso di un bambino senza chiedere permesso a nessuno.
Tocca a voi, gente perbene, aiutarmi  a farlo ancora.
 

Mauro Corona a favore dell'acqua bene comune

Fonte: Mauro Corona Web Site

mercoledì 1 giugno 2011

martedì 31 maggio 2011

SIgnore e SIgnori, ecco a Voi la Terra



Emozionante, davvero emozionante la Terra vista dallo spazio. Tutto appare così silenzioso, magico ed eterno. Eppure sappiamo che non è così. Sappiamo che gli equilibri degli ecosistemi sono così delicati e precari che diventa indispensabile preservarli. 

Fonte: Repubblica

Germania: addio al nucleare entro il 2020


È ufficiale. La Germania dice di no al nucleare e dichiara che entro il 2020 spegnerà tutti i suoi reattori. 

La tragedia di Fukushima ha soltanto reso visibile al mondo intero le conseguenze di un disastro atomico, e la Germania uno dei Paesi leader d'Europa decide per prima di dare il buon esempio rinunciando all'energia nucleare. L’addio al nucleare costerà 40 miliardi di euro, e sarà accompagnato da uno sforzo ancor più massiccio di quelli già intensi compiuti finora per la riconversione alle energie rinnovabili e pulite. 



Non ci sarà un ritorno indietro, non sarà possibile perché la nostra decisione lo vuole escludere, ha detto Roettgen. Ecco i principali punti del piano governativo, deciso dopo aver sentito la commissione etica bipartisan del Bundestag e dopo negoziati di un’intensità senza precedenti con le opposizioni, cioè socialdemocrazia, verdi e Linke:

La situazione attuale. Da alcune settimane sono accesi pochissimi dei 17 reattori: molti sono spenti per controlli di sicurezza o manutenzione. Per cui già adesso la percentuale di fabbisogno energetico fornita dalle centrali atomiche tedesche, 17 per cento circa del totale, è decisamente inferiore a quella (22 per cento) che la Germania ricava da eolico, fotovoltaico, biomassa e altre energie rinnovabili.

Già da anni, l’economia tedesca si prepara a vivere senza atomo: mentre la dipendenza dalle centrali, dal 1998 a oggi, è diminuita dal 33 per cento al 17 per cento del fabbisogno totale di elettricità, l’efficienza energetica dell’industria made in Germany è cresciuta del 48 per cento e il paese è diventato molto più competitivo e global player di economie come quella francese che invece scommettono tutto sul nucleare. Qui di seguito le date di spegnimento dei 17 reattori nucleari.

L’ultimo reattore sarà spento entro il 2021, tra appena dieci anni. Dal 2021 al 2022 tre reattori saranno tenuti in standby, pronti all’uso, in caso di rischio di blackout.  Sarà tenuto in stand-by come riserva un solo reattore, ma solo per la produzione di energia in caso di emergenze e per evitare blackout.

lunedì 30 maggio 2011

Coppa Italia 2011: Da Milano a Palermo, fermiamo il nucleare

ROMA  -  Blitz degli ambientalisti di Greenpeace nel corso della finale di Coppa Italia tra Inter e Palermo allo stadio Olimpico di Roma. Cinque attivisti, durante il primo tempo dell'incontro, hanno calato dalla copertura della Tribuna Tevere un grande striscione con la scritta "Da Milano a Palermo fermiamo il nucleare", firmato Greenpeace. Non appena è comparso lo striscione, scritta nera su sfondo giallo, gli uomini della Questura di Roma si sono subito allertati per capire come intervenire e far rimuovere lo slogan. Il messaggio di Greenpeace si riferisce al prossimo referendum del 12-13 giugno, in cui gli italiani saranno chiamati a votare sì o no al nucleare.




Lo striscione di Greenpeace contro il nucleare calato dalla copertura della Tribuna Tevere dello stadio Olimpico, spiegano dalla Questura di Roma, non è stato introdotto nell'impianto a ridosso del fischio d'inizio della finale di Coppa Italia tra Inter e Palermo. Le notevoli dimensioni, infatti, ne avrebbero sicuramente permesso l'individuazione nel corso delle operazioni di filtraggio e prefiltraggio. Al momento, lo striscione (comparso durante il primo tempo) é ancora saldamente ancorato alla struttura in un'area non accessibile a tutti, ma comunque già presidiata da vigili del fuoco e personale specializzato. Per la rimozione in sicurezza, e per l'identificazione degli attivisti (due dei quali appesi con dei tiranti allo striscione per renderlo perfettamente leggibile), si attenderà il termine dell'incontro per evitare criticità e situazioni di pericolo per il pubblico presente sugli spalti. A controllare il tutto, oltre agli uomini della Questura, anche Digos e personale del Coni. La grossa scritta comparsa all'Olimpico, in un primo momento non era stata inquadrata dalle telecamere della Rai che trasmettono la finale. All'inizio del secondo tempo la tv pubblica ha mostrato chiaramente, con una ripresa da dietro la porta difesa dal portiere dell'Inter, Julio Cesar, lo striscione degli ambientalisti di Greenpeace che recita "Da Milano a Palermo fermiamo il nucleare".

A proposito..FORZA PALERMO

Fonte articolo: ANSA
Fonte Immagini e video: Greenpeace

mercoledì 25 maggio 2011

Greenpeace, maxi bidone sul Pincio per il referendum sul nucleare

Stamattina Mercoledì 25 Maggio 2011 Greenpeace ha allestito un maxi finto bidone di scorie radioattive al cui interno si sono chiusi alcuni attivisti. Ecco i dettagli riportando per intero la notizia da La Repubblica.it



martedì 24 maggio 2011

Giappone: Tepco, combustibile fuso anche in reattori n.2 e 3

E' la Tepco ad annunciarlo aggiornando la precedente valutazione secondo cui solo il reattore n.1 era interessato "da criticità"
TOKYO - In aggiunta al reattore n.1, anche le barre di combustibile delle unità n.2 e 3 della centrale di Fukushima hanno accusato la parziale fusione per effetto dei danni seguiti al sisma/tsunami dell'11 marzo scorso. E' la Tepco, gestore dell'impianto nucleare, ad annunciarlo e, aggiornando la precedente valutazione secondo cui solo il reattore n.1 era interessato "da criticità", estende adesso il danneggiamento a tutti e tre i reattori con combustibile attivo al momento della catastrofe.



A metà maggio, Tepco aveva spiegato che, sulla base dei dati raccolti, il reattore n.1, a causa dei sistemi di raffreddamento fuori uso, aveva registrato "la fusione della maggior parte del combustibile al fondo del recipiente di contenimento". Lo scenario aveva sollevato timori, ora confermati, che anche i numeri 2 e 3 avessero subito la stessa sorte.

Fonte notizia: ANSA
Fonte video: Corriere della Sera