lunedì 5 settembre 2011

Agenzia per il nucleare e Veronesi: c'eravamo tanto amati

L'estate è ormai agli sgoccioli, ma il gossip che non conosce vacanza no, e proprio di gossip pare abbia il gusto questa storia.


ROMA - Umberto Veronesi lascia la guida dell'Agenzia per la sicurezza nucleare. Il professore ha comunicato al governo la sua decisione con una lettera in cui, in sintesi, definisce l'organismo come "nato asfittico" e che "non ha mai preso forma", come lo stesso Veronesi ha spiegato a Il Sole 24 Ore. Veronesi si sarebbe stancato sia per la mancanza, ad oggi, del decreto formale di nomina sia per l'assenza di una sede e di strutture minime per partire. Inoltre, uno degli emendamenti alla manovra prevede la soppressione dell'Agenzia e il trasferimento dei compiti all'Authority per l'energia. "Avevo accettato - spiega Veronesi - solo perché confidavo in un progetto italiano di grande respiro. Così non me la sento. Non voglio certo occuparmi, nella migliore delle ipotesi, solo di scorie". Infine si augura che "il Paese possa rimanere almeno nei programmi di partecipazione alla sicurezza nucleare".

Fonte: Repubblica Ambiente

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