La produzione e la cessione di energia elettrica e calorica da fonti rinnovabili agro forestali e fotovoltaiche nonché di carburanti e di prodotti chimici derivanti prevalentemente da prodotti del fondo è reddito agrario. Questo il succo di una recente circolare dell'Agenzia delle Entrate. La differenza fra l'imposizione fiscale sul reddito agrario e quello d'impresa è notevole: il reddito agrario non viene calcolato facendo un confronto tra ricavi e costi, ma su base catastale, utilizzando le tariffe d'estimo attualmente in vigore. In sostanza, l'applicazione di questo principio evita all'imprenditore agricolo che coltiva il terreno ulteriori aggravi fiscali oltre a quello che, in ogni caso, sostiene dovendo comunque dichiararne la ren dita catastale. Agevolazione di non attesa da poco conto ma, come vedremo, sottoposta a precise condizioni «E' un chiarimento atteso da moltissime imprese agricole che hanno creduto e investito in questo settore spiega Giorgio Piazza, presidente delle Fattorie del Sole , l'associazione delle imprese agro energetiche della Coldiretti realizzando impianti connessi alle proprie attività aziendali. Basti pensare che più del3O% degli impianti fotovoltaici installati sono agricoli. Con questa circolare si applica finalmente un principio riconosciuto alle imprese agricole». continua...
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Fonte: La Repubblica
12 anni fa
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