mercoledì 23 settembre 2009

Clima: Obama, rischio catastrofe





























Non capita tutti i giorni che il Tg1 nella edizione della sera mandi in onda un servizio come questo, e fenomeno ancora più raro è addirittura vederlo come servizio di apertura.
L'argomento non è certo di poco conto, e il fatto che se ne parli sempre di più, e sempre più da personaggi di rilievo internazionale, come Mr Obama in questo caso, mette la questione in un quadro ancora più delicato.
La questione merita attenzione da parte di tutti, ma non solo, occorre che tutti ne prendano coscienza.
Il surriscaldamento è solo la conseguenza più grave: in un sistema oligarchico infatti, la moltitudine subisce sempre dalla minoranza che detiene il potere, è sempre stato così e la storia ce lo insegna.
Da più di 2 secoli sul nostro pianeta si assiste ad un aumento sempre più avido di energia, dettato dalla necessità di soddisfare il persistente incremento di domanda. Certo questo è solo un blog, e io sono solo un uomo, non credo certo di avere la formula magica per risolvere questo tipo di situazione, proviamo però tutti insieme a pensare cosa succederebbe se ognuno di noi fosse un po meno dipendente dai signori del petrolio, (gli stessi che in nome di quel processo di democratizzazione fanno la guerra) sostituendoli con ciò che la natura ci ha regalato, il sole il vento e la terra.

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