mercoledì 23 febbraio 2011

Energia dal sole al gusto di mirtillo

 Ebbene si. Se ne parlava già da qualche tempo, il tentativo di produrre energia dal sole utilizzando i pigmenti contenuti in alcune piante o frutti. Anche le melanzane sono state oggetto di sperimentazione in questo senso, ma i mirtilli a quanto pare stanno dando migliori risultati.
Qui di seguito vi propongo l'articolo integrale apparso su TechNews.
Buona lettura.
 
Cyanine, azienda torinese specializzata nella realizzazione di pannelli fotovoltaici, ha presentato proprio in quel di Torino un nuovo sistema per produrre pannelli senza la necessità di utilizzare il silicio.
Dopo alcuni anni di studi e ricerche Cyanine ha presentato un materiale alternativo, una pasta di biossido di titanio con un colorante di natura organica posto fra due vetri conduttori. I vetri, come afferma il presidente della società Giuseppe Caputo, isolerebbero la pasta dall'umidità e dall'ossigeno che potrebbero danneggiare il colorante che contengono.

Questo colorante potrà essere ricavato dai mirtilli, formando vetri azzurri/verdi, o in alternativa anche dalle alghe, producendo vetri gialli, e avrà il pregio di poter funzionare in maniera ottima anche con luce diffusa e non diretta.
Il rendimento di questa tipologia di pannelli fotovoltaici è comunque inferiore a quella dei "classici" ma i 40 Watt per metro quadro con luce diretta e i 25 con luce diffusa li rendono ugualmente una buona alternativa.

Considerando poi che i pannelli con componenti in silicio lavorano meglio a temperature contenute risulta evidente il passo avanti fatto da Cyanine con i loro pannelli resistenti ad alte temperature, palesemente necessarie per fornire grandi apporti di energia.

Questa tecnologia potrà essere in futuro anche applicata per diversi utilizzi, come sui vetri delle finestre casalinghe per generare energia dalla luce diffusa da lampade e altri fonti di luce interne alla casa o sui cristalli delle auto, fino ad arrivare a pensare un ipotetico utilizzo sotto forma di pannelli voltaici ripiegabili e trasportabili a mano.

Cyanine ha previsto l'arrivo della propria tecnologia, che sottolineano essere a costi contenuti e inferiori a quelli dei normali pannelli, sul mercato verso il 2013. 

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